Possibili ritardi

Coronavirus, corrieri in ordine sparso. Per Tnt, Gls ed Sda solo rifornimenti di prima necessità

Regolari le consegne di Amazon, Bartolini e DHL

Coronavirus, sciopero dei lavoratori Tnt

Genova. Dopo la protesta della settimana scorsa sussistono rallentamenti nelle consegne da parte dei corrieri, ma non in tutta le aziende sono state fatte le stesse scelte: molto dipende da un lato dalla capacità dell’azienda stessa di ottemperare alle più che legittime richieste dei lavoratori circa i dispositivi di protezione, dall’altra dalla presenza o meno dei sindacati che tutela all’interno delle aziende i lavoratori che considerano comunque troppo rischioso fare consegne in questa fase di picco del contagio.

E così questa mattina i corrieri Tnt sono usciti a lavorare ma non tutti e soprattutto non con tutte le merci: “La maggior parte dei corrieri ha deciso di uscire solo per consegne improrogabili come le forniture a famarci e ospedali e i beni alimentari spiega Marco Gallo, Filt Cgil – quindi per ciascuno di loro il numero di consegne è risultato fortemente ridotto. La stessa situazione si è verificata anche in Sda e in Gls”.

Diversa la scelta dei corrieri di Bartolini e di quelli di Dhl che sono usciti con tutta la merce. Regolari anche le consegne di Amazon.

“La tendenza a fare uscite limitate ai beni di prima necessità – chiarisce Gallo – durerà anche nei prossimi giorni e fino a cessata emergenza”.

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