Genova. Non si ferma la triste conta dei decessi negli ospedali genovesi, alle prese da oltre un mese con il contagio pandemico del Covid-19.
Come ogni giorno pubblichiamo l’aggiornamento con le note ufficiali arrivate dalle diverse direzioni sanitarie del territorio metropolitano, che aggiornano con le segnalazioni delle ultime 24 ore.
Al Villa Scassi, in questo ultime ore sono stati contati 6 decessi, dove il coronavirus è ritenuto concausa della morte del paziente: uomo di 86 anni ricoverato il 23.3.2020 nel reparto di Medicina con comorbidità, donna di 85 anni ricoverata il 16.3.2020 nel reparto Degenza Breve con comorbilità, uomo di 89 anni ricoverato il 26.3.2020 nel reparto di Pneumologia con comorbidità, donna di 81 anni ricoverata il 26.3.2020 nel reparto Medicina con comorbilità, donna di 70 anni ricoverata il 28.3.2020 nel reparto Medicina con comorbilità, donna di 91 anni ricoverata il 17.3.2020 nel reparto Degenza Breve con comorbilità.
La Direzione Sanitaria dell’E.O. Ospedali Galliera segnala invece 2 decessi: un uomo, 64 anni, genovese, decesso avvenuto alle ore 07.30 del 30 marzo, ricoverato presso S.C. Rianimazione, con comorbidità e una donna, 91 anni, genovese, decesso avvenuto alle ore 10.00 del 30 marzo, ricoverata presso Pronto Soccorso, con comorbidità. Anche in questi due casi il Covid-19 è stato ritenuto concausa del decesso.
La Direzione Sanitaria del Policlinico San Martino segnala 5 decessi, anche per infezione da Covid-19: una paziente nata a Camogli e residente a Sori di 88 anni, presso il Padiglione 12, stanotte alle 02:15; un paziente nato in provincia di Reggio Emilia e residente a Genova di 80 anni, presso il 1° piano del Pronto Soccorso, stamani alle 09:30; un paziente nato in provincia di Alessandria e residente a Genova di 77 anni, presso il 1° piano del Pronto Soccorso, alle 11:40; un paziente nato in provincia di Bari e residente a Genova di 77 anni, presso il Padiglione 12, alle 10:55; un paziente nato a Carrara e residente a Genova di 82 anni, presso il Padiglione 12, alle 12:50.
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