Genova. Anche il sindaco di Genova Marco Bucci che fino ad ora si era rifiutato di chiudere i parchi pubblici confidando sul buon senso dei genovesi si adegua all’ordinanza emanata dalla Regione Liguria che ha deciso di chiudere per il fine settimana parchi e aree a rischio assembramento per il fine settimana lasciano i sindaci liberi di individuare quali.
Un provvedimento che anticipa quello del Governo che chiude tutti i parchi, i giardini e le aree gioco e permette l’attività motoria solo presso la propria abitazione (qui tutti i dettagli). “Chiuderemo le aree di passeggio che vanno da Boccadasse a Corso Italia, gli accessi alle spiagge e al Righi, i parchi e i giardini. A vigilare su queste chiusure ci saranno 500 vigili”, ha ricordato Bucci. “So che è una misura difficile da implementare e sopratutto da digerire – ha aggiunto il sindaco – ma questo è il momento di fare tutti insieme questo sforzo.
L’ordinanza in dettaglio prevede: il divieto e l’accesso a tutte le aree di verde pubblico del territorio del Comune di Genova, il divieto di transito e di permanenza in luoghi prospicienti la battigia (quali arenili, scogliere, tutte le passeggiate prospicienti il mare, Corso Italia lato mare, Boccadasse, le spiagge), il divieto di spostamento delle persone fisiche dalla loro residenza o abituale domicilio presso le seconde case.