Genova. Non più una sanzione penale ma una multa di 200 euro per chi è stato denunciato fino a oggi, giorno in cui è entrato in vigore il decreto legge del Governo n.19 del 25 marzo per fronteggiare l’emergenza Covid per non aver rispettato i divieti previsti dalle disposizioni anti contagio.
Con la pubblicazione del decreto, da questo momento chi viola le disposizioni per il contenimento del virus sarà sanzionato con una multa che può andare da 400 euro e 3 mila euro.
Ma il decreto interviene anche retroattivamente su coloro che sono stati denunciati in base all’articolo 650 del codice penale (inosservanza di una norma disposta dall’autorità) nel periodo compreso tra il 9 marzo e la giornata di ieri. Nell’intento di dare omogeneità alle sanzione e anche probabilmente di non gravare i tribunali penali dall’emettere decine di migliaia di decreti penali di condanna che potrebbero essere impugnati, la scelta è di trasformare anche per i casi passati la sanzione penale in sanzione amministrativa, utilizzando però la sanzione minima (400 euro) ridotta della metà. All’articolo 4 paragrafo 8 infatti si legge:
Le disposizioni del presente articolo che sostituiscono sanzioni
penali con sanzioni amministrative si applicano anche alle violazioni
commesse anteriormente alla data di entrata in vigore del presente
decreto, ma in tali casi le sanzioni amministrative sono applicate
nella misura minima ridotta alla meta’. Si applicano in quanto
compatibili le disposizioni degli articoli 101 e 102 del decreto
legislativo 30 dicembre 1999, n. 507.
Le sanzioni per le violazioni delle disposizioni sono aumentate fino a un terzo se commesse mediante l’uso di un veicolo e vengono raddoppiate in caso di recidiva.