Storie di angiporto

Sigarette di contrabbando, la polizia locale blocca lo smercio nel centro storico

Sono 61 i pacchetti consegnati alla guardia di finanza

sigarette di contrabbando

Genova. 61 pacchetti senza bollino dei Monopoli: sono le sigarette che due naviganti imbarcati su un traghetto che fa la spola tra Genova e la Tunisia, in quel momento in porto, intendevano vendere a un connazionale per 90 euro. È successo in piazza dello Statuto, nel centro storico di Genova.

I due, che indossavano tute da meccanici, si aggiravano tra via Gramsci e via delle Fontane, destando l’attenzione degli agenti del I Distretto in pattugliamento in borghese per sventare reati predatori in zona.

Gli agenti hanno seguito i due uomini, poi identificati come marittimi tunisini, e li hanno visti incontrare un terzo uomo, anch’egli tunisino, e con lui dirigersi verso un’auto posteggiata regolarmente proprio in via Gramsci. I due marittimi, una volta seduti sull’auto, hanno aperto le tute tirando fuori o 61 pacchetti di sigarette di una nota marca, verosimilmente di quelle distribuite a bordo al personale com’è tradizione sulle navi.

I due hanno presumibilmente deciso di non fumarle e di venderle al connazionale una volta sbarcati a Genova. Gli agenti hanno chiamato la Guardia di Finanza che ha provveduto al sequestro amministrativo. Tutti i soggetti erano presenti regolarmente sul territorio: il compratore perché munito di permesso di soggiorno e residente in Italia, i marittimi in quanto tali, con regolare registrazione di sbarco temporaneo dalla nave sulla quale lavorano.

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