Sarzana. Si chiamerà Oltre ed è già una realtà, comunque vadano le cose, la lista presentata ieri a Sarzana da Aristide Fausto Massardo, ex preside di Ingegneria, che da settimane ha ormai espresso la propria disponibilità a correre come candidato di centrosinistra alle prossime elezioni regionali in Liguria.
Da Sarzana è stata lanciata la compagine il cui obbiettivo è “raccogliere intorno a sé le forze politiche pronte a mettersi a disposizione fin da ora per vincere le prossime elezioni”. L’età media dei candidati consiglieri è under 40 e mette al centro professionalità e competenze. Tra gli interventi davanti al pubblico, ieri, quello di Stefano Barberis, 31 anni, dottorato in ingegneria, impegnato in progetti per la promozione dell’energia rinnovabile e sostenibile e coordinatore di gruppi di ricerca internazionale.
In sala esponenti di varie forze politiche, per la prima volta anche del Pd. Francesco Battistini, consigliere regionale di Linea condivisa, Paolo Bufano, del PD Sarzana, l’ex sindaco della Spezia Stefano Caleo, l’ex assessore della giunta Burlando Enrico Vesco e Giorgio Pagano, già sindaco e presidente di Autorità portuale.
“Il viaggio in Liguria di Oltre inizia qui a Sarzana – ha detto Massardo – di fronte a tutte questi discorsi, tavoli, riunioni, abbiamo preferito metterci in marcia e siamo venuti sul territorio a capire che cosa in questi ultimi cinque anni l’attuale governo regionale non è stato in grado o non ha avuto voglia di fare. Siamo pronti a lavorare, con il nostro programma. Abbiamo una lista che mettiamo a disposizione all’area di governo per un progetto politico ampio e di visione a lungo termine, per progettare insieme la Liguria del 2030″.
Massardo ha parlato di un programma in 12 punti “che richiamano i nostri tre caposaldi, etica, competenza, trasparenza. E anche grazie ai giovani che mi stanno aiutando in questa avventura abbiamo anche il coraggio di essere presenti sulle schede elettorali del prossimo maggio 2020 per dare una nuova opportunità alla nostra regione, per una Liguria che torni a essere protagonista in Europa e anche per non dimenticarci del passato e della storia del nostro territorio che purtroppo in tanti stanno dimenticando”.