Attacco

Pd, “In Liguria mancano i dispositivi di protezione per i medici, perché Alisa non li aveva ordinati?”

Generica

Genova. Nell’ambito della gestione dell’emergenza Coronavirus in Liguria l’opposizione in Regione va all’attacco della giunta Toti sul tema delle mascherine e di altri Dispositivi di protezione individuale (Dpi). Alisa ha chiesto uno stock di mascherine alla protezione civile, così come hanno fatto altre regioni, ma mentre il governo ha accordato l’invio a regioni come Emilia e Veneto, non lo ha ancora fatto per la Liguria (che ha comunque meno casi).

Il gruppo del Pd in consiglio regionale scrive: “Oggi in Commissione Sanità abbiamo saputo dall’ordine dei medici che ad almeno sette-ottomila medici liguri mancano i Dispositivi di protezione individuale (Dpi), per consentirgli di svolgere in sicurezza il proprio mestiere. Si tratta di due terzi del totale, visto che i medici in Liguria sono 12 mila e servono circa 24 mila mascherine al giorno dato che ciascun sanitario ne utilizza due ogni 24 ore”.

“Il Governo – continua il Pd – nei giorni scorsi, ha detto che provvederà a stanziare dei fondi appositi (circa un milione e mezzo), ma nulla vieta alle Regioni di mettere in campo risorse proprie. Vorremmo sapere, a questo proposito, se risponde al vero la notizia che nell’ottobre scorso è scaduta la gara per il rinnovo della fornitura dei Dpi in Liguria senza che la Regione ne bandisse un’altra. Vorremmo anche sapere perché la Liguria non si sia dotata dei Dpi necessari nelle scorse settimane visto che dal 24 gennaio scorso, un mese prima dell’ordinanza della Giunta, Alisa ha iniziato a elaborare il quadro epidemiologico sul Coronavirus e a valutare le azioni preventive. Su questi argomenti presenteremo un’interrogazione in Consiglio”

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