Calcio giovanile

La Sampdoria Primavera pareggia con la Lazio (1-1)

Buon punto, conquistato a Formello, che consente di mantenere il sesto posto (valido per i play off), in coabitazione col Genoa, vittorioso col Chievo (3-0)

SAMPDORIA-BASSANO COPPA ITALIA
Foto d'archivio

Formello. Buon punto quello conquistato dai ragazzi di Cottafava, al “Fersini”, contro la Lazio, perché consente al Doria di mantenere (in coabitazione col Genoa, vittorioso col Chievo) quel sesto posto in classifica che garantisce la partecipazione ai play off.

Alla rete a freddo, di Raul Moro, ha replicato al quarto d’ora del primo tempo l’implacabile rigorista Felice D’Amico, che – come al solito – è risultato freddissimo nell’esecuzione dagli undici metri.

I biancoazzurri sono stati schierati da Menichini con questo 4-3-1-2: Alia; Falbo (dal 70° Ndrecka), Kalaj, Cipriano, Novella; Bertini, Marino, Czyz (dal 60° Cerbara); Lico (dal 70° Di Stefano); Moro, Nimmermer.

A disposizione: Furlanetto, Marocco, Kaziewicz, Russo, Shehu, Zilli, Ricci, Moschini, Cesaroni.

Mentre i blucerchiati hanno risposto con questo 4-3-3: Raspa; Rocha, Veips, Obert, Giordano (dal 72° Stoppa); Angileri (dall’86° Vaghi), Brentan (dal 59° Francofonte), Siatounis; Balde, Prelec (dall’86° Gerbi), D’Amico.
A disposizione: Avogadri, Boschini, Canovi, Ercolano, Sabattini, Yayi Mpie, Scaffidi, Amado.

Merito di una incursione di Angileri (atterrato da Falbo, sanzionato col penalty dall’arbitro Scarpa di Collegno), se D’Amico ha potuto presentarsi sul dischetto e bucare Alia, pareggiando i conti con Moro, che dopo una manciata di secondi aveva portato la Lazio in vantaggio, sfruttando una dormita generale dei doriani.

Nei primi quarantacinque di gioco, è stata poi la Samp a fare la partita ed il portiere romano a tenere a galla la Lazio, sia la 26°, quando ha detto di no ad un gran tiro di Balde, sia al 37° in risposta ad una punizione di Brentan ed ancora un minuto dopo, sempre con Ibourahima Balde.

Diversa la trama della ripresa, più equilibrata e con occasioni su ambo i fronti. Al palo lambito, al 63°, da Nimmermeer, hanno replicato Francofonte al 68° (sfiorando il palo con una forte conclusione) e poi Siatounis, al 76°, con un tiro sopra la traversa.

Legno che ha negato la soddisfazione del goal a Balde al 90° (servito da Stoppa), dopo – invero – che all’87° una perfetta incornata del neo entrato Di Stefano aveva accarezzato il palo doriano.

Samp sesta in classifica, a pari merito col Genoa, che vanta però una migliore differenza reti e che sabato prossimo andrà a fare visita all’Inter, mentre i blucerchiati ospiteranno il Bologna a Bogliasco… sarà derby fino alla fine del campionato.

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