Torino. Sono ventiquattro i giocatori convocati da Ranieri per la delicata trasferta in casa del Torino. Restano a casa i lungodegenti Depaoli e Ferrari, mentre il neo acquisto Askildsen va a giocare con la Primavera di Marcello Cottafava, impegnata a Bogliasco, con il Pescara.
Partono dalla panchina il capitano della nazionale nipponica Yoshida e l’attaccante (ex Palermo e Empoli) La Gumina.
In difesa rientrano Bereszynski e Murru; a centrocampo il ballottaggio viene vinto (su Jankto e Vieira) da Thorsby, Ekdal e Linetty, con Ramirez impiegato da trequartista, dietro ai due attaccanti Quagliarella e Gabbiadini, nel 4-3-1-2 disegnato da Ranieri, che ricalca il modulo mandato in campo negli ultimi anni da Giampaolo, che meglio si adatta alle caratteristiche tecnico tattiche della compagine blucerchiata.
Il Toro, affidato a Moreno Longo, subentrato in settimana a Mazzarri, vuole invertire la rotta negativa, che lo ha visto perdente quattro volte su sei gare casalinghe e soprattutto sconfitto nelle ultime tre, tra campionato e Coppa Italia, subendo quindici reti fra Atalanta, Milan e Lecce.
Il neo tecnico manda in campo tre difensori, quattro centrocampisti e in avanti si affida a Verdi, Belotti e Berenguer, per aumentare la produzione offensiva della squadra.
Longo e Ranieri, agli ordini del sig. Valeri di Roma, mandano in campo le seguenti formazioni:
Torino (3-4-3): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Lyanco; De Silvestri, Lukic, Rincon, Aina; Verdi, Belotti, Berenguer
A disposizione: Rosati, Ujkani, Ansaldi, Bremer, Djidji, Singo, Adopo, Meite, Edera, Millico
Sampdoria (4-3-1-2):Audero; Bereszynski, Tonelli, Colley, Murru: Thorsby, Ekdal, Linetty; Ramirez; Gabbiadini, Quagliarella
A disposizione: Seculin, Augello, Vieira, Chabot, Barreto, Bonazzoli, Jankto, La Gumina, Maroni, Léris, Yoshida, Bertolacci
Al 5° il Toro, che spinge molto sulla fascia destra con De Silvestri, va al tiro con Lukic
La Samp, in fase di non possesso palla, difende con tutti i giocatori sotto la linea della palla, provando a ripartire, mentre il Torino cerca di aprire le maglie della difesa blucerchiata, sfruttando l’ampiezza della manovra
Al 20° ammonito Tonelli per una entrata scorretta su Lukic
Al 21 ° ammonito il granata Berenguer per aver calciato la palla a gioco fermo
Al 22° diagonale perfetta di Murru, che di testa vanifica l’ottimo inserimento dell’ex De Silvestri
Al 25° entrata scorretta di Rincon su Ramirez, Valeri lascia il cartellino in tasca
Tra i blucerchiati è molto intraprendente la gara di Ramirez, che si muove su tutto il fronte dell’attacco
Al 35° cross di Lukic e debole colpo di testa di Berenguer, che non impensierisce Audero
Al 36° occasione per Ramirez, ma Sirigu dice no
Al 38° ammonito Ekdal, che essendo diffidato, salterà la gara con la Fiorentina
Al 46° ammonito Thorsby, per un fallo molto meno evidente di quello effettuato da Rincon su Ramirez…
Al 49° occasione per Ramirez, che sull’imbucata di Quagliarella non riesce a concludere in maniera vincente, permettendo a Sirigu, in uscita disperata, di ribattere con il corpo
Al 54° pallone filtrante di Berenguer, Colley sbaglia l’intervento e ne approfitta Verdi, che porta in vantaggio il Torino (1-0); i granata alla prima vera opportunità, colpiscono l’incerta difesa blucerchiata
Al 58° ammonito Belotti
Al 61° Thorsby, sull’apertura di Ramirez, vanifica l’occasione
Al 64° primo corner della partita a favore dei granata
Al 67° Jankto entra per Thorsby
Al 69° ammonito Murru per un fallo su Rincon, che a sua volta si becca il giallo per una entrata scomposta su Ramirez: la punizione dell’uruguagio non dà scampo a Sirigu (1-1)
Al 73° esce Aina ed entra Ansaldi
Al 74° Ramirez su passaggio di Quagliarella gonfia la rete alle spalle di Sirigu, 2-1 a favore della Sampdoria
Al 76° Izzo atterra Quagliarella in area: rigore ed espulsione per l’ex genoano
Il tiro dagli undici metri del bomber blucerchiato è vincente (3-1)
All’ 80° Lyanco sfiora l’autogoal
All’ 81° esce Verdi ed entra Meite
All’ 82° ammonito Colley per fallo su Belotti
All’ 84° entra Bertolacci ed esce Ramirez, il migliore in campo
All’ 89° esordio di La Gumina, che prende il posto di Quagliarella
La Sampdoria nei cinque minuti di recupero mantiene il possesso palla, senza rischiare niente, portando a casa tre punti pesanti.