Seconda categoria girone d

La Corniglianese tenta la fuga. Lo Sporting espugna Rossiglionerisultati

Vittoria che fa selezione per i neroverdi ora con 6 punti sulla seconda. Lotta dura per i playoff

Varie Sport

Potrebbe essere la domenica decisiva per la Corniglianese che vince ancora e allunga sulle inseguitrici mettendo 6 punti fra sé e la nuova seconda solitaria che torna ad essere lo Sporting Ketzmaja. I neroverdi hanno buon gioco contro un Granarolo che cerca punti salvezza, ma deve arrendersi di fronte al livello superiore della capolista. 

A segno va Cannizzaro che la sblocca al 20° sugli sviluppi di una punizione, la palla respinta dal portiere danza in area, finché il numero 11 non arriva risolvendo con un gran destro. Il raddoppio arriva al 42° quando Domi veste i panni dell’uomo assist pescando Ferraro in area di rigore. Da due passi non può sbagliare e si va al riposo sullo 0-2. 

Granarolo che non riesce a reagire e al 61° incassa il terzo gol, anche se in questo caso si tratta di un pasticcio difensivo dei locali che regalano palla a Domi, il quale non si fa scappare l’occasione e cala il tris. Partita sempre saldamente a tinte neroverdi, ma all’86° il Granarolo sorprende una retroguardia ospite già sotto la doccia con una punizione furba che consente a Fascetti di presentarsi a tu per tu con Cavallino, saltarlo e depositare in rete. Finale che vede il Granarolo provare almeno ad accorciare il passivo, ma i biancorossi si espongono e al 93° arriva il gol di Ferraro che chiude la contesa.

Cade il Mele invece che cede inaspettatamente agli Old Boys Rensen che incassano tre punti d’oro per la salvezza. Arancioneri che iniziano subito a spron battuto, ma il palo nega il vantaggio a Perasso. Ha miglior fortuna Sulla che al 40° infila Pittaluga per un gol pesante. Anche perché il Mele non è in giornata e gli arenzanesi fanno la gara annichilendo il gioco dei valligiani. Al 60° Testi entra in area e viene atterrato. Rigore che batte e trasforma Corino per il definitivo 2-0.

Vittoria importante anche dello Sporting Ketzmaja nel big match di giornata in quel di Rossiglione. I bianconeri per farsi largo fra le prime, gli ospiti per provare a credere ancora nel primo posto. Alla fine prevale la squadra ospite che passa all’11° già con Menegatti che troppo solo in area colpisce di testa su cross dalla destra.

Al 40° allunga lo Sporting con Medulla, anch’egli di testa, ma su corner. Bel lob sul palo opposto, ma la difesa bianconera ancora una volta dorme.

Si va alla riprsesa e l’andazzo non cambia, la Rossiglionese non riesce a scuotersi ed al 56° arriva il gol che chiude virtualmente la gara. Palla persa in avanti dai valligiani Piastra scappa sulla sinistra e serve in mezzo Cagnetta che tutto solo deve solo metterla dentro. La Rossiglionese stavolta reagisce e sfrutta un momento di sbandamento dei difensori ospiti. Scotto riceve in area e calcia senza pensarci troppo su. 1-3 al 60°.  La gara si riapre ufficialmente al 79°quando i bianconeri si guadagnano un rigore che Minetti trasforma spiazzando Di Moro. Da qui lo Sporting capisce che non può più rischiare e si chiude riuscendo a strappare tre punti pesanti.

Con i rallentamenti delle altre si rifà sotto il Pontecarrega per un posto ai playoff.I biancorossi passano sul Campo Ligure grazie al gol di Salvini poco prima dell’intervallo. Per i campesi una classifica ancora tranquilla, ma le squadre in coda non stanno ferme e puntano a risalire la china. I valligiani vengono agganciati a quota 25 punti dalla Genovese Boccadasse che ferma sullo 0-0 il Masone nonostante l’espulsione di Cerruti al 40°. Occasione persa per i biancoazzurri che con una vittoria avrebbero staccato le rivali e si sarebbero tenuti a pari punti con lo Sporting.

Sia Campo che Genovese, però devono subire il sorpasso dell’Atletico Quarto che sfrutta un turno sulla carta semplice con la Casellese e guadagna ben due posizioni. I gialloblù riescono a mettere la gara in discesa nella prima parte di gara con Accardo che al 18° lascia partire un tiro a giro che beffa Casagrande e successivamente con Boasi che arriva al limite e fulmina il portiere con un tiro potente. 

La Casellese risponde con Masnata che gira bene in porta, ma il palo gli nega il gol. Ospiti che restano poi in dieci per una decisione che fa discutere da parte dell’arbitro che ammonisce Marradi il quale gli tende la mano, per l’arbitro è una provocazione e arriva il rosso. La Casellese è furiosa e nel secondo tempo riparte forte finché al 65° accorcia con Fondacaro. Due minuti dopo si ristabilisce la parità in campo, ma alla fine sarà il Quarto a prendersi la vittoria anche grazie al terzo gol che al 94° viene siglato da Richelmi.

Pari che scontenta tutti fra Bolzanetese e Carignano, in uno scontro diretto per la salvezza. Bolzanetese che ancora una volta non sa gestire il risultato. I padroni di casa vanno avanti con Fravega al 9° per poi raddoppiare con Arvieri al 22°. Gialloblù che non rispondono e allora al 40° Giacobone piazza il tris che sa di vittoria. Invece no perché Barbieri riaccende la speranza al 44°. Nel secondo tempo la Bolzanetese ha paura e fa bene perché ancora Barbieri accorcia e al 2’ dalla fine, arriva il terzo gol con Borreani. Pareggio beffardo perché in caso di vittoria la Bolzanetese avrebbe scavalcato il Carignano abbandonando il penultimo posto.

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