Alassio. Sono regolarmente partiti nel pomeriggio i turisti piemontesi in quarantena presso gli hotel “Bel Sit” e “Al Mare” di Alassio. Il pullman davanti agli alberghi ha “caricato” la comitiva seguendo tutte le procedure sanitarie del caso per l’emergenza coronavirus.
Dopo l’accurata fase dei controlli per quanti sono negativi al test si prospetta l’atteso ritorno a casa. Per gli altri è attiva la colonna mobile della Croce Rossa piemontese, secondo il protocollo di prevenzione stabilito. Il trasporto è infatti avvenuto in modo differenziato.
La situazione sulla partenza dei turisti piemontesi si è sbloccata solo in mattinata a seguito di un colloquio telefonico tra i presidenti di Regione Liguria e Regione Piemonte Giovanni Toti e Alberto Cirio. Ieri una lunga querelle tra Liguria e Piemonte per il ritorno in terra piemontese degli alloggiati per quanti hanno avuto la sfortuna di essere a contatto con la donna di Lodi e il primordiale focolaio del virus
E ad essere trasportati a casa saranno anche i piemontesi ricoverati. Attorno al pullman e alla colonna della Croce Rossa presidio di forze dell’ordine per garantire una partenza sicura e senza altri intoppi.
Finalmente per coloro che sono negativi finisce l’isolamento e la quarantena forzata, giorni da incubo e assai difficili, tra la paura di essere colpiti dal contagio e i disagi di essere costretti a rimanere chiusi in albergo.
Ora la loro evacuazione è stata completa. Restano ancora un centinaio i lombardi in quarantena nei due hotel di Alassio, diventati ormai l’icona di questa emergenza sanitaria senza precedenti per il nostro territorio e per l’Italia intera.