La proposta

Coronavirus, Davide Rossi (Lega): “Controllare i circoli latino americani”

Secondo il consigliere: "Sono un esempio nella nostra città di luoghi borderline al limite della legalità anche a livello igienico sanitario"

davide rossi
Foto d'archivio

Genova. Con il continuo aggiornamento sui dati relativi alla diffusione del Coronavirus, non si placa la preoccupazione anche degli esponenti politici, che rilanciano su controlli e procedure.

Tra questi Davide Rossi, Lega, che rilancia: “Controllare i centri di aggregazione che hanno già creato problemi di vario genere, come ad esempio i circoli latino americani noti come “fracassoni” o luoghi di sballo e birra”.

Secondo il consigliere comunale questi “purtroppo sono un esempio nella nostra città di luoghi borderline al limite della legalità anche a livello igienico sanitario, come peraltro i centri “benessere” orientali che ho già evidenziato in questi giorni”.

“La comunità sudamericana in città e a Sampierdarena in particolare, è la più numerosa d’Europa la stragrande maggioranza ben integrata, ma un’amministrazione attenta, come si è dimostrata finora sia quella comunale che regionale, non può sottovalutare anche questi punti i quali raccolgono diverse centinaia di persone a volte in piccoli spazi, cercando sotterfugi per continuare l’attività – ha aggiunto – Visto il momento delicato e le norme che sono state divulgate ritengo sia quindi necessario controllare ed eventualmente chiudere anche questi centri”.

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