Aiuti

Autotrasporto, aperte linee di credito e anticipo dei ristori Ponte Morandi 2019

autotrasporto

Genova. Su proposta dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, recependo le richieste delle associazioni di categoria dell’autotrasporto, è stato definito con il sistema bancario ligure un protocollo operativo per attivare linee di credito straordinarie ad anticipazione dei ristori 2019 che il decreto Genova riconosce agli autotrasportatori, a compensazione delle maggiori spese affrontate a seguito del crollo di Ponte Morandi.

“Ringrazio Filse, la finanziaria della Regione, per il supporto tecnico per strutturare questa iniziativa, ma soprattutto il sistema bancario per essersi reso disponibile a trovare una pronta risposta a una delle tante problematiche segnalate dalle associazioni dell’autotrasporto, a fronte del crollo del Ponte Morandi, con un intervento che riporta un po’ di ossigeno alle nostre imprese in attesa che venga avviata la piattaforma per la presentazione delle domande di rimborso delle maggiori spese” dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti.

“Un’ulteriore iniziativa a sostegno dell’autotrasporto – continua Benveduti -, che si somma al tavolo di confronto mensile istituzionalizzato la scorsa settimana tra Regione Liguria, Aspi, Confindustria, Autorità di Sistema Portuale, imprenditori e associazioni di categoria degli autotrasportatori, per fronteggiare le difficoltà logistiche regionali e per alleviare i riflessi economici che l’imprevedibilità dei cantieri sta già oggi creando”. Condividendo l’urgenza e il momento di particolare difficoltà, gli istituti bancari hanno reso disponibili referenti dedicati e strumenti finanziari appositi in modo da permettere una rapidità di istruttoria delle domande di finanziamento. Tutti i principali istituti del sistema bancario ligure hanno aderito all’iniziativa, a cui al momento sono arrivate le seguenti conferme: Banca Carige, Crédit Agricole, Intesa Sanpaolo, Banca Monte dei Paschi di Siena, Ubi Banca. Anche i Confidi liguri si sono resi disponibili a supportare le imprese, sia nella fase della compilazione delle istanze, che per fornire le proprie garanzie, in alcuni casi – come Confart Liguria – anche a condizione di particolare favore.

“Ancora una volta le banche intervengono assieme a Regione con strumenti straordinari, come già avvenuto per il fondo di garanzia Ponte Morandi, a supporto del sistema imprenditoriale. Anche in questa occasione la Regione si conferma valido interlocutore in grado di dare risposte concrete in tempi diretti. È chiaro che in questo momento di difficoltà servono provvedimenti che tardano ad arrivare e che non spettano a Regione, come la sospensione dei pedaggi autostradali almeno fino al ripristino di condizioni minime di servizio accettabili. Non è pensabile che le nostre imprese siano gli unici soggetti a subire e pagare disservizi, con un danno che rischia di paralizzare l’economia della Liguria e dell’intero Nord Ovest” conclude l’assessore.

Per maggiori informazioni e supporto, le imprese interessate possono rivolgersi alle proprie associazioni di categoria.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.