Genova. I familiari delle vittime di ponte Morandi e alcuni comitati della zona arancione organizzano un flash mob dopo l’ondata di indignazione scatenata dalle parole del fotografo Oliviero Toscani. L’appuntamento è lunedì 10 febbraio alle 18.00 in piazza De Ferrari, sotto il palazzo della Regione.
“A noi che sia cascato un ponte interessa eccome – spiega Ivan Spagnolo, presidente del comitato dei commercianti di via Fillak – saremo in piazza per far sentire la voce di Genova. Alla fine scatteremo una foto di gruppo che invieremo a Oliviero Toscani”. L’artista, nonostante le scuse ribadite in radio, è stato licenziato da Luciano Benetton, sponsor del centro culturale di cui Toscani era direttore. Una mossa che per gli organizzatori non chiude la faccenda: “L’ha detta troppo grossa, noi faremo vedere a quante persone importa di ponte Morandi”.
La manifestazione è stata convocata all’insegna dell’hashtag #anointeressa, lanciato dal presidente ligure Giovanni Toti e dal sindaco Marco Bucci dopo le parole di Toscani. Entrambi sono stati invitati insieme ad altri personaggi politici che devono ancora confermare la loro presenza. Ci saranno di sicuro, invece, alcuni parenti delle vittime. A supporto dell’iniziativa è stato fondato anche un gruppo Facebook che raccoglie quasi un migliaio di aderenti.