Genova. Non sono ancora noti i tempi per la riapertura della galleria autostradale Bertè, chiusa lo scorso 30 dicembre a causa del crollo di due tonnellate di cemento dalla volta, mentre tra un mese sarà nuovamente operativa la tratta ferroviaria tra Ovada e Acqui Terme.
Queste sono i principali aggiornamenti arrivati questa mattina dalla riunione del primo tavolo di lavori sul trasporto pubblico concordato dai sindaci della Valle Stura con la prefettura, durante il vertice nel palazzo del governo dello scorso 9 gennaio, riunione accompagnata dal manifestazione dei cittadini della Valle Stura.
Ad un mese dal crollo, quindi, non è ancora noto quando la galleria Bertè sarà riaperta al traffico: la richiesta dei sindaci è stata quella di avere “tassativamente” delle date da parte di Aspi entro il prossimo incontro, previsto il 17 gennaio. Anche perchè, come è noto, a marzo, da 3 al 14, la linea ferroviaria da Campo Ligure a Principe sarà interrotta per i lavori di posa dell’impalcato del nuove ponte sul Polcevera, e l’eventuale sovrapposizione dei due disagi potrebbe essere pesantissima per chi ogni giorno si sposta per lavoro e non solo.
La buona notizia è che i lavori di ripristino della linea ferroviaria tra Ovada e Acqui, ad oggi ancora interrotta a causa delle frane dello scorso ottobre, hanno una data di termine: il 3 marzo il collegamento sarà nuovamente operativo. Nel frattempo non si contano i disagi: anche questa sera chilometri di code sulla A26, e migliaia di ore perse nel traffico per i viaggiatori.