Genova. “In sei mesi dall’approvazione dello sblocca cantieri, ancora stallo completo sul riavvio dei lavori del nodo ferroviario di Genova. La nomina del commissario unico Mauceri per Terzo Valico e nodo, infatti, non è ancora operativa, spiaggiata alla Corte dei Conti, dopo un iter biblico”. A denunciarlo è il deputato ligure Edoardo Rixi, segretario regionale della Lega ed ex viceministro dei trasporti.
“Il risultato è che non si è mossa neppure una pietra. Inoltre, abbiamo forti dubbi sul perimetro delle competenze attribuite al commissario, che avrà compiti di moral suasion sullo sblocco del cantiere. Ma che vuol dire? I commissari, previsti nello Sblocca Cantieri approvato dalla Lega al governo, avrebbero dovuto avere poteri straordinari sul modello della Legge Genova per dare una rapida soluzione alle opere bloccate, ma così non è”, aggiunge Rixi.
Il nome di Mauceri come commissario per l’opera risale al 15 novembre, ma da allora non è mai arrivato il decreto attuativo per conferirgli i poteri straordinari previsti dallo Sblocca Cantieri. Oltre all’alta velocità è in gioco il passante ferroviario di Genova, opera necessaria per lo stesso Terzo Valico e fondamentale per dotare Genova di treni urbani più frequenti sulla direttrice litoranea, una vera e propria metropolitana di superficie. In ballo ci sono quasi cento lavoratori la cui cassa integrazione scade ad aprile.
“Ci aspettiamo che il ministro De Micheli abbia un guizzo e dia un’accelerata almeno alla piena definizione della nomina del commissario. Il Mit, in mano al Pd, è in tilt completo sulla Gronda e ferrovie, senza una rotta sulle infrastrutture. È responsabilità del Pd che non sa che pesci prendere se oggi Genova e la Liguria rischiano di essere sempre più isolate”, conclude Rixi.