Genova. E’ stato derubato mentre si trovava in stato semi incosciente su un’ambulanza che da piazzale Parenzo lo ha portato in ospedale dopo che aveva accusato un malore. I fatti risalgono alla mattina del 18 gennaio.
L’uomo, 73 anni, che ha presentato denuncia ai carabinieri, racconta di essere uscito per alcune commissioni con 400 euro in tasca. Poi arrivato in zona piazzale Parenzo si è sentito male e si è appoggiato alla panchina della fermata del bus. Una donna, vedendo la scena, ha chiamato i soccorsi e pochi minuti dopo è arrivata un’ambulanza della Nuova volontari del soccorso.
Il 73enne racconta in sede di denuncia che non si trovava in quel momento nelle condizioni di vedere bene cosa accadeva intorno a lui, ma che ricorda che a bordo del mezzo di soccorso un milite gli ha chiesto se aveva il documento. Lui ha estratto il portafoglio, glielo ha consegnato e poi lo ha riavuto indietro.
Solo quando in ospedale le sue condizioni sono migliorate ha visto che nel portafoglio erano rimasti 250 euro: 150 erano spariti. L’uomo ha escluso che il furto possa essere avvenuto prima dell’arrivo della pubblica assistenza visto che le sue condizioni gli avrebbero consentito di accorgersi se qualcuno gli avesse prelevato il portafoglio dalla tasca.
Infine il 73enne ha spiegato che l’autista del mezzo non si è mai spostato dallo stesso e ha descritto ai militari il giovane volontario che a suo avviso potrebbe essere l’autore del furto.