Milano. “Ibrahimovic ha già dato la svolta all’ambiente rossonero, ma non è il salvatore della patria”.
Stefano Pioli (davvero deludente il suo score sulla panchina rossonera, con la chicca del 5-0 subito ad opera dell’Atalanta), che non ha saputo dare la scossa ai Milan, dopo il frettoloso esonero di Marco Giampaolo, frena gli entusiasmi, ma, in cuor suo, si augura che il ritorno del bosniaco-svedese rappresenti la svolta di una stagione fin qui fallimentare.
La Sampdoria, sotto la regia di Claudio Ranieri, ha quantomeno rialzato, a fatica, la testa, ed al momento, classifica alla mano, sarebbe salva, ma il tecnico romano (in attesa di rinforzi dal mercato di gennaio) sa che il cammino è ancora molto lungo e irto di difficoltà. I blucerchiati non intendono essere la vittima sacrificale di un Milan, il cui successo sui blucerchiati non viene nemmeno messo in discussione dalla stampa nazionale.
Queste le probabili formazioni, che scenderanno in campo:
Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Hernandez; Krunic, Bennacer, Bonaventura; Suso, Piatek, Calhanoglu
Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Chabot, Colley, Murru; Ramirez, Thorsby, Vieira, Linetty; Gabbiadini, Quagliarella