Genova. “Un punto è sempre un punto, soprattutto dopo la partita a Roma contro la Lazio”. Claudio Ranieri guarda il bicchiere mezzo pieno dopo il pareggio per 0-0 contro il Sassuolo: “La squadra ha corso, lottato, si poteva vincere e anche perdere, incontravamo una squadra super organizzata”.
Il mister riassume la partita e anche ciò che non è andato: “Abbiamo giocato sull’esterni, cercando la giocata giusta nei 16 metri, ma non l’abbiamo mai trovata”. Ranieri si dice comunque soddisfatto, visto anche che la formazione schierata era frutto di una serie di problemi ad alcuni elementi: “Non eravamo al 100%, Ramirez è tornato da poco e non aveva i novanta minuti, Jankto era stato male durante la settimana, Tonelli ha giocato con la febbre, l’ho sostituito perché me l’ha chiesto lui altrimenti non l’avrei cambiato onestamente, l’ho visto bene. Paradossalmente l’espulsione non ha scalfito troppo l’organizzazione del Sassuolo, mentre la Sampdoria ha fatto quasi più fatica: “Ci siamo disuniti, loro hanno fatto due contropiedi e colpito anche un palo”.
Sul capitolo calciomercato e possibili nuovi arrivi Ranieri è lapidario: “Mai dire mai, sappiamo qual è la situazione, se la Società potrà muoversi lo farà, altrimenti va bene così”.
Sugli episodi arbitrali Ranieri, come d’abitudine, non giudica: “So che se l’uomo va dritto verso la porta si tratta di chiara occasione da gol e quindi c’è espulsione”. Sul possibile rigore a favore della Sampdoria non si sbilancia: “Gli arbitri si sono parlati, hanno visto il var, se a loro sta bene così…”.