Genova. Sui social, e nel mondo reale, era già scattata la caccia all’uomo, o meglio, all’auto che ieri pomeriggio aveva travolto, viaggiando a forte velocità, un motociclista a Pra’, sulla via Aurelia.
Nell’incidente il conducente della due ruote, un giovane, era rimasto ferito gravemente anche se, per fortuna, non rischia la vita. Alcuni testimoni avevano da subito riferito di aver visto una Bmw di color grigio metallizzato sfrecciare a oltre 100 chilometri orari e procedere senza fermarsi a prestare soccorso.
In realtà già nella prima serata l’automobilista si è presentato alla polizia locale, che stava già svolgendo le indagini. “Non mi ero accorto di aver fatto cadere il motociclista”, sarebbe stata la sua giustificazione, precisando di non aver mai avuto l’intenzione di scappare. D’altronde non avrebbe potuto: facilmente le telecamere di videosorveglianza avrebbero individuato la macchina di grossa cilindrata.