Bye bye

L’albero di Natale di piazza De Ferrari fatto a pezzi e portato via

L'albero proveniva dal parco dell'Aveto e ha terminato il suo "compito" in città

Genova. Come consuetudine, una volta terminate le feste natalizie, alberi e addobbi tornano nelle scatole in attesa del prossimo dicembre.

Se per il presepe c’è tempo sino alla Candelora (il 2 febbraio), ricorrenza della presentazione di Gesù al Tempio e nella benedizione delle candele, simbolo della “luce per illuminare le genti”, l’albero viene “denudato” di palline, puntali e lucine.

Anche l’albero di piazza De Ferrari subisce lo stesso trattamento, ma essendo un abete vero, è stato fatto a pezzi con la motosega e portato via, magari per essere trasformato in pellet o legna da ardere.

L’abete donato dal parco dell’Aveto, è frutto di operazioni di miglioramento e riqualificazione dei boschi di aree protette. I lavori di rinaturalizzazione delle foreste dei parchi prevedono tagli selettivi di molte conifere di impianto artificiale, tra cui abeti rossi e bianchi, per una graduale sostituzione con latifoglie naturali come faggi e aceri.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.