Genova. “Massima attenzione per la Liguria da parte del governo e del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”. Lo assicura la ministro Paola De Micheli con un lungo post su Facebook in cui si parla della situazione di strade, ponti e in genere delle vie di collegamento da, per e in Liguria. “Non sono abituata a fare promesse. Né ho la pretesa di risolvere con un colpo di bacchetta magica i problemi che questo esecutivo ha ereditato dal passato – aggiunge – ma approfitto di questa occasione per ribadire che importanti risposte sono arrivate ai liguri e ai genovesi attraverso alcune delle misure contenute nella legge di Bilancio e nel decreto Milleproroghe”.
Oltre alle criticità, a partire dal crollo del Morandi, nel post si parla anche di progetti futuri e in particolare di quello della Gronda. “Che è uno solo, quello per il quale è stata completata l’analisi costi-benefici prevista per legge attraverso gli approfondimenti che si sono resi necessari” scrive la ministro assicurando che l’analisi sarà presto resa pubblica.
E poi un elenco di misure per Genova e la Liguria: ”Abbiamo stanziato 480 milioni per l’ampliamento del bacino di Fincantieri di Genova con il ‘ribaltamento a mare’, per dare continuità all’occupazione: nel Milleproroghe abbiamo inserito la possibilità di estendere fino a 3 anni lo stato di emergenza seguito al crollo del Ponte Morandi, la proroga delle assunzioni del personale degli enti territoriali e della Camera di Commercio di Genova, con 10 milioni di euro messi a disposizione per il rinnovo dei contratti per l’anno 2020, e delle assunzioni da parte dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale con l’estensione a 6 anni delle autorizzazioni per la fornitura di lavoro temporaneo. E’ stata anche estesa da 12 a 19 mesi, cioè fino al 31 marzo del 2020, la durata dell’indennità pari alla cassa integrazione per lavoratori del settore privato penalizzati a seguito del crollo del ponte Morandi. Per far compiere un salto di qualità alla mobilità: abbiamo stanziato 20 milioni di euro per il rinnovo nell’anno 2020 del parco automezzi del trasporto pubblico locale di Genova”.
De Micheli precisa anche di avere chiesto ad Autostrade un supporto economico al Porto di Genova, danneggiato enormemente dalla congestione del traffico. “Non c’è giorno in cui non riservo un pezzo del mio lavoro a questo territorio, che molto presto tornerò a visitare”, conclude la ministro.