Genova. “Apprezziamo le parole della signora De Micheli e la invitiamo a contattare velocemente il ministro delle infrastrutture e dei trasporti per rappresentare l’urgenza del territorio, sempre che i loro alleati glielo permettano”.
Risponde così l’assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti alle dichiarazioni rilasciate dall’attuale ministro delle infrastrutture e dei trasporti in merito alla realizzazione della Gronda.
“Sa di essere a capo del ministero? – aggiunge l’assessore – È la sua firma che manca sul progetto esecutivo per avviare i lavori. La Liguria deve recuperare decenni di inattività e abbandono infrastrutturale. Ci aspettiamo da uno Stato attento e lungimirante pesanti interventi sulla logistica e sulle infrastrutture nell’interesse nazionale. Oltre alla Gronda, aspettiamo da tempo lo sblocco di altre medie e grandi opere ancora ferme al palo, come il nodo ferroviario, il Terzo Valico, il raddoppio della ferrovia di Ponente, il tunnel della Fontanabuona e la Pontremolese”.
“Siamo stufi di una politica che non si assume le proprie responsabilità e blocca interi settori dell’economia della nostra Regione” conclude Benveduti.