Genova. “Esenzione totale del pedaggio”, è questa la richiesta chiara e inequivocabile che arriva da Assotrasporti, che vorrebbe fosse allargata a tutta la rete autostradale italiana.
In seguito all’ennesima emergenza avvenuta sulle autostrade liguri, il Governo, con una conferenza urgente tra MIT e Aspi, ha chiesto all’azienda l’accelerazione dei tempi di manutenzione e la creazione di un osservatorio congiunto per verificare i controlli effettuati dal concessionario stessi. La risposta di Aspi è stata quella di ridurre del 50% i pedaggi nei tratti interessati.
Assotrasporti, prendendo atto di quanto concordato dal MIT e Aspi e facendo seguito alla richiesta di novembre, ribadisce la richiesta di esenzione “totale del pedaggio” per tutti i liguri e per tutte le autostrade presenti in tutto il Paese. «Di sicuro un primo passo è stato fatto, ma è necessario che siano predisposti interventi più ampi per andare incontro a tutti gli utenti delle strade, autostrade e ferrovie delle zone in cui si verificano continui e costanti rallentamenti», dichiara Secondo Sandiano, presidente di Assotrasporti.
Secondo l’associazione dei trasportatori il Governo dovrebbe “dichiarare lo stato di emergenza, rendere l’Ansfisa immediatamente operativa e coinvolgere tutte le strutture possibili: Anas, Comuni, Province, Regioni, concessionari autostradali, etc., impiegando anche i reparti specifici dell’Esercito, come l’Arma del Genio”.