Genova. Una violenza senza senso portata avanti per quasi un anno nei confronti del loro stesso cane, un meticcio di circa un anno, un animale tranquillo e docile, metà spinone e metà volpino. Poi grazie alle testimonianze di alcuni vicini di casa per l’animale è stata la fine di un incubo.
Succede in via Salvemini nel quartiere del Cep. L’ultimo episodio è accaduto nei primi giorni dell’anno quando una donna dopo aver visto il cagnolino ripetutamente preso a calci e pugni in testa e sullo stomaco da una ragazzina di 12 anni ha chiamato le Guardie zoofile.
Le testimonianze raccolte nel vicinato hanno poi confermato che non si era trattato di un episodio isolato: il cane fin dal suo arrivo nella famiglia era stato ripetutamente picchiato soprattutto dalla ragazzina ma anche dalla madre.
Per questo il sostituto procuratore Sabrina Monteverde ha chiesto e ottenuto dal gip il sequestro dell’animale che è stato portato nel canile municipale e affidato alle cure dei volontari.
La mamma della ragazzina è stata anche denunciata per maltrattamento di animale visto che la ragazzina non è punibile avendo meno di 14 anni