Genova. Una lettera ai più alti vertici dell’Unione Europea sostanzialmente per impedire che il governo italiano proceda con la revoca delle concessioni autostradali.
Questo è quanto starebbero per fare gli investitori internazionali del gruppo Atlantia, secondo quanto riportato da alcune fonti finanziarie, e ripreso da alcuni media nazionali. La missiva potrebbe essere inviata a breve alla Commissione Ue e, tra gli altri ai Commissari Margrethe Vestager, Valdis Dombrovskis, Thierry Breton, esprimendo “forte preoccupazione” per la possibilità prevista dal “Milleproroghe” di modificare in maniera unilaterale le concessioni autostradali.
Secondo gli investitori la misura sarebbe simile alla norma pensata dall’allora ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, che portò l’Unione Europea ad aprire una procedura di infrazione nei confronti del nostro paese per violazione del principio “pact sunt servanda”.
Il gruppo di invstitori chiedono quindi di intervenire per evitare la riduzione di un eventuale indennizzo da circa 23 miliardi stimati ai circa 7 ricalcolati grazie alla norma.