Primo passo

Amiu a San Felice, al via i lavori ma i cittadini fondano comitato: “Pronti alla battaglia” fotogallery

La partita del trasferimento dell'azienda potrebbe non essere ancora chiusa

lavori san felice ex bullonital amiu bonifiche

Genova. Sono iniziati i lavori propedeutico al trasferimento della sede di Amiu Bonifiche presso lo stabilimento Ex Bullonital di via San Felice a Molassana, nonostante il parere fortemente contrario di residenti e Municipio.

A documentarlo alcune foto scattate dai cittadini che hanno immortalato le prime operazioni di scarico di alcuni colli da un camion sul piazzale retrostante l’edificio. In un primo momento, anzi, la cosa aveva destato qualche preoccupazione: sul camion, infatti, compariva il cartello “R” che indica il trasporto di rifiuti pericolosi, ma la presenza di sostante a rischio è stata esclusa da fonti interne di Amiu Bonifiche stessa, che ha riferito anche a Genova24 che i pacchi contengono materiale utile alla ristrutturazione.

Questa è quindi uno dei primi passi fattuali verso il trasferimento della azienda nel quartiere della Val Bisagno, frutto di una scelta decisamente non gradita da chi vive, lavora e attraversa quella zona: nell’occhio del ciclone le possibili criticità legate al traffico della piccola strada che porta allo stabilimento, già congestionata quotidianamente dal flusso di macchine dirette alla scuola.

Di fronte a questa scelta, i cittadini però non si sono rassegnati: dopo le proteste dei primi giorni e la “lenzuolada” sui balconi del quartiere, nei prossimi giorni sarà fatto il passo formale per costituire ufficialmente il comitato, che ha già promesso di continuare ad opporsi a questo progetto. La battaglia è appena incominciata.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.