Pieve Ligure. Un ricco programma di eventi quello che precede la data clou della 63esima Sagra della Mimosa di Pieve Ligure che si terrà domenica 9 febbraio.
Si parte domenica 2 febbraio al Teatro “M.Massone” con la mostra fotografica “Pieve Ligure, un secolo di immagini” a cura di Pierluigi Gardella. Mercoledì 5 – sempre al Teatro Massone – Burraco “Mimosa” dalle 20 e 30; una serata dedicata al famoso gioco di carte organizzata dalla Pro Loco di Pieve Ligure. Per iscriversi contattare il numero 338 7672913.
Il 6 febbraio, si terrà la seconda edizione del Concorso “Casseruola Gialla 2020”. Una gara di cucina, a cura dell’Associazione Golfo Paradiso, che vede confrontarsi appassionati non professionisti. Venerdì 7, l’evento dedicato a tutti i bambini del Golfo Paradiso; dalle 16 alle 18 i più piccoli potranno divertirsi con il laboratorio sulla pizza fritta creato ad hoc per loro da Matteo Moretti. Sempre venerdì 7 febbraio – a partire dalle ore 21 – al Teatro Massone prende il via l’incontro “A proposito dell’acqua”. Racconti, storie e memorie a cura di “Memorie e Progetti”. Seguirà – alle ore 22 e 15 – “Cantando tra le stisse” con Sandro Consigliere e Gianluigi Maggi.
Alle 21 di sabato 8 febbraio andrà in scena lo spettacolo dal titolo “Alla fine del mondo” di Anna Maria Sdraffa, organizzato dalla Compagnia “Gli Amici di Jachy” in collaborazione con “Gli Amici dell’Oliveto”, al Teatro Massone.
Domenica 9 alle 8.30, continueranno le iscrizioni alla Corsa in giallo (10 euro) e Family Walk (gratuita) che partiranno alle 9 e 30 riversandosi per le creuze pievesi. Protagoniste della giornata – insieme ai tanto attesi carri fioriti – le realtà gastronomiche liguri. Partendo dalla focaccia di Tossini si arriverà al gelato di Chicco e ai dolci di Grondona, passando per i pansoti, le trofie di Novella e le immancabili focaccette.
Novità di questa edizione saranno le 500 d’epoca del Club 500 Mania che accompagneranno i carri fioriti delle Pro Loco di Pieve, di Sori, della SOCMS di Pieve e – per la prima volta in 63 anni – il carro della Pro Loco Val Graveglia di Ne.
Non mancherà certamente l’intrattenimento partendo dalla musica country per proseguire e concludere con gli spettacoli medioevali a cura dell’Associazione sportiva Fratelli d’arme di Castelletto d’Orba.