Genova. Non si ferma la polemica intorno all’impianto della Volpara, tornato nell’occhio del ciclone dopo che, per fronteggiare l’emergenza “di spazi” post crollo Morandi, è stato riattivato per lo stoccaggio di almeno parte dell’umido.
E dopo le nuove segnalazioni relative a miasmi provenienti dall’impianto, anche la politica del territorio si infiamma: tornano a pungolare Tursi i rappresentanti del Movimento 5 Stelle, che chiedono alla giunta di “battere un colpo”, visto che l’incontro chiarificatore “promesso dall’assessore”, dopo essere stato rimandato, non è più stato calendarizzato.
“Ci chiediamo che cosa vogliono fare e, forse, che cosa stanno già facendo – sottolinea la consigliera M5s per il Municipio IV Media Val Bisagno Lara Delpino – l’incontro con i cittadini doveva essere primo entro ottobre, poi entro novembre: siamo a dicembre e dall’assessore Campora nessun cenno. Non vorremmo che si arrivasse ad un progetto in esecuzione, calato dall’alto”.
Le richieste dei residenti, infatti, sono chiare, e sottolineati più volte in questi anni, come durante la recente manifestazione svoltasi lungo le vie del quartiere: l’impianto non è compatibile con il tessuto urbano, e “può essere accettata solo una soluzione riqualificativa in vista di una sua dismissione definitiva”.
Ma il tempo passa e da via Garibaldi non arrivano notizie: “Prima di decidere, la giunta deve fare un passaggio di condivisione con il quartiere, come promesso, e deve informare il Consiglio comunale, come previsto per questa materia. Quanto dobbiamo ancora aspettare?”.