Genova. Per pendolari e turisti i disagi ci saranno ma saranno “organizzati nel miglior modo possibile”. Lo assicurano il presidente ligure Giovanni Toti e l’assessore Gianni Berrino dopo aver fatto il punto con Trenitalia sui quattro giorni di chiusura della ferrovia a Pegli per la demolizione del cavalcavia di via Martiri della Libertà, dal pomeriggio del 26 dicembre (a partire dalle 16.00) fino all’alba del 30 dicembre, quando il servizio tornerà regolare.
“Saranno giorni difficili per modo di dire, siamo certi che i numeri e le capienze dei servizi messi in campo saranno sufficienti a coprire le necessità del turismo nella riviera di Ponente”, spiega Toti.
Per garantire comunque i collegamenti tra il Nord Italia e la riviera di Ponente sono state istituite una coppia di Intercity e una coppia di Thello tra Milano e Ventimiglia via Alessandria-Savona che “assicureranno 1.200 posti all’andata e altrettanto al ritorno, gli stessi dell’anno scorso – aggiunge Berrino – in modo che il comparto turistico sia in grado di ricevere tutte le persone che scelgono la riviera di Ponente per le ferie post natalizie”. Trenitalia offrirà in tutto 900 corse di bus sostitutivi nel tratto interessato dalla chiusura. Qui la locandina con tutti i dettagli.
“La scelta è stata fatta considerando i dati di Trenitalia sui passeggeri medi di una giornata normale, che sono circa 40mila. Questo è il periodo in cui su quel tratto di rete viaggiano meno persone, i picchi di punta turistici si verificano il 30-31 dicembre e poi il 2-3 gennaio”, aggiunge Berrino. “Il disagio ci sarà ma sarà organizzato nel miglior modo possibile. Verrà attivata una cabina di regia con Trenitalia, Rfi, l’assessorato ai trasporti del Comune e quello della Regione che monitori costantemente la situazione. Nel periodo di maggiore afflusso turistico il servizio sarà già tornato regolare”, conclude Toti.