Genova. Itinerari alternativi in caso di blocco per neve delle autostrade A7 e A26 o di entrambi i tronchi autostradali: questo a grandi linee alla base del nuovo documento di pianificazione, elaborato dalla Polizia Stradale di Genova, insieme alle Polizie Stradali delle altre province liguri e delle regioni limitrofe, e d’intesa con i corrispondenti comandi francesi.
Inoltre, in collaborazione con il Comune di Genova e con l’Autorità di Sistema Portuale, sono state individuate aree di sosta per oltre 400 mezzi pesanti in ambito portuale in caso di blocco o limitazioni della circolazione.
La riunione del comitato operativo per la viabilità convocata dal prefetto di Genova si è tenuta il 18 dicembre per aggiornare la pianificazione delle procedure da adottare in caso di nevicate tali da compromettere la circolazione sulle autostrade del nodo genovese, alla luce della persistente interruzione della A10 causata dal crollo del viadotto Morandi.
“Il crollo del viadotto, come anche i recenti eventi meteo, infatti, hanno comportato continue verifiche dell’utilizzabilità di percorsi alternativi in caso di blocco della circolazione autostradale per nevicate”, ricordano dalla prefettura.
All’incontro hanno partecipato i rappresentanti della Regione, della Città Metropolitana, del Comune di Genova, delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto, dell’Autorità di Sistema Portuale, dell’Anas e delle Società Autostradali, è stato discusso ed approvato l’aggiornamento del Piano neve.