Dove eravamo rimasti per la Prima categoria Girone C. A due squadre che vincono e convincono? Nulla è cambiato perché il San Cipriano dopo il primo pareggio stagionale ha ricominciato a vincere. Vittima dei biancocelesti so non stati i ragazzi di Fegino, che partono bene, con ritmo e mettono anche in difficoltà la capolista colpendo una traversa con Flori su punizione, ma al 40° vanno sotto dopo una bella azione personale di Villa che pesca Muratore in area: tutto facile per lui e palla alle spalle di Dellepiane. Il San Cipriano prende il controllo della partita, ma fatica a chiuderla, finché Mattiucci a 2’ dal 90° inventa un tiro a giro da posizione defilata che consegna definitivamente in tre punti ai valligiani.
Gol e spettacolo al “Piccardo” dove il Borzoli colleziona l’undicesima vittoria consecutiva (con una gara in meno rispetto ai rivali del San Cipriano). La gara vive sostanzialmente di due parti. Nella prima i padroni di casa dominano in lungo e in largo. Al 3° è già gol con Colella che di testa non si fa pregare per battere Bianchi. Al 33° raddoppia su rigore Bertulla e altri quattro minuti dopo Colella trova una doppietta che sembra mettere i titoli di coda anticipati sulla gara. Tutto semplice nel primo tempo per i gialloblù che fa ciò che vuole ed al 42° cala il poker ancora con Bertulla che duetta con il “gemello” Colella e insacca a tu per tu con il portiere. Non è finita perché al 44° c’è gloria anche per Chiappori che ben servito in area dallo stesso Bertulla non sbaglia e si va al riposo sul 5-0.
Nella ripresa calano i ritmi e la Calvarese prova almeno a rendere meno ampio il passivo. Al 70° i biancorossi si guadagnano un calcio di rigore che Tall trasforma. Sei minuti dopo arriva anche il secondo gol firmato stavolta da Ghirlanda che da buona posizione la gira in porta per il 5-2. Si spegne qui, però la rimonta degli ospiti che non riescono a tornare sotto ad un Borzoli davvero devastante.
Momento complicato per la Sampierdarenese invece che con il Prato rimedia il terzo ko consecutivo mancando all’appuntamento con i tre punti da ben un mese. Partita condotta dai rossoneri che al 25° passano con Rossi. In avvio di ripresa poi Canepa allunga sul 2-0 e solo dal dischetto i lupi riescono a marcare visita con Morani, ma la rimonta non c’è ed il Prato guadagna tre punti pesanti.
Grande prestazione per la Ruentes che si aggiudica il derby con la Riese e si conferma terza forza del campionato, la prima delle “normali”. Non inizia bene la giornata, però per i bianconeri che al 25° si vedono fischiare un calcio di rigore contro. Dal dischetto va Raffo che, però si fa ipnotizzare da Bussanich che para ed evita lo svantaggio. La dura legge del gol parla chiaro e dieci minuti dopo il direttore di gara fischia il secondo penalty, stavolta per i ruentini che non sbagliano con Privino e vanno in vantaggio.
Nella ripresa si conferma una gara comunque equilibrata e solo i tiri da fermo sono decisivi. Al 53° terzo rigore, ancora Privino che mette al sicuro il parziale in favore dei bianconeri, ma al 70° è sempre da fermo che Savona riapre i giochi: punizione chirurgica ed è 1-2. Pochi minuti dopo gran palla di Capelli in area, ma bomber Raffo sfiora solamente. Lo stesso Raffo si vede chiudere bene lo specchio da Bussanich all’80° e poi, 3’ dopo Ansaloni va via al difensore, entra in area e chiude la gara con il definitivo 1-3.
Colpaccio del Borgoratti che grazie ad una prodezza balistica di Soracase al 75°, espugna il “Grondona” di Pontedecimo confermando il momento nero dei granata che incassano il quarto ko consecutivo ed ora devono preoccuparsi di guardare la classifica se non vogliono rischiare di ritrovarsi nelle zone basse. Le stesse dalle quali esce almeno per il momento la squadra arancioverde e nella quale invece è pienamente invischiato il San Bernardino.
I neroverdi sono terzultimi dopo lo scontro diretto con il Cogoleto che invece è due punti più indietro, ma che ha cullato per praticamente tutta la mezzora finale, di regalarsi un sorpasso. La rete di Grezzi al 60° infatti regge fino al 93° quando Furnò, entrato dalla panchina trova il varco per “salvare” i padroni di casa che evitano un ko che sarebbe stato molto pesante.
Sconfitta che non riesce ad evitare il Progetto Atletico con la Campese che quindi completa il sorpasso al quinto posto. Primo tempo equilibrato che si sblocca ad un minuto dalla pausa con una bella verticalizzazione di Marchelli che infila Launi. La ripresa riparte con le squadre che non vogliono esporsi, ma al 65° Criscuolo duetta alla perfezione con Codreanu che gli restituisce palla e va a concludere in modo vincente. La gara sembra chiusa al 90° quando siamo ancora sullo 0-2, ma Tabbi rianima i suoi con il gol che accorcia le distanze. Atletico tutto in avanti e due minuti dopo Bardi la chiude.
Stesso risultato a Campomorone dove la Vecchiaudace cede alla Nuova Oregina. Botta e risposta in apertura con Diop che sigla il provvisorio 0-1 degli ospiti e Casanova che un minuto dopo la rimette in parità. Si va alla ripresa in cui l’Oregina torna avanti con Passerini al 70°, prima che Diop nel finale sigli il tris su rigore.