Primo pareggio

Il San Bernardino ferma la corsa del San Cipriano. Il Borzoli travolge la Sampierdarenese fotogallery risultati

Dopo dieci vittorie di fila i biancocelesti non vanno oltre lo 0-0 con i neroverdi. Ora il Borzoli può balzare in testa da solo

Varie Sport

La dodicesima giornata di campionato in Prima Categoria girone C, potrebbe rivelarsi decisiva in primavera. Infatti il San Cipriano ferma la propria serie di vittorie consecutive a 10, restando in testa solitaria, ma con un solo punto sul Borzoli che dovrà recuperare in settimana la prima delle due partite rinviate. Certo la vittoria del campionato sembra sempre un affare per due, ma con molte giornate davanti tutto o quasi è possibile.

Ad entrare “nella storia” di questa stagione è un coriaceo San Bernardino che strappa un punto prezioso in chiave salvezza. Finisce 0-0 con Meneghel chiamato ad una giornata di straordinari (con una mano dal palo sul pallonetto di Turrini nel secondo tempo). Un punto che sa di vittoria per i neroverdi, mentre mezzo passo falso per i biancocelesti.

Il Borzoli invece non fa sconti e piazza una manita clamorosa al “Morgavi” in casa di una Sampierdarenese che non entra mai in partita. Da subito sono i gialloblù a fare il ritmo e al 24° trovano il vantaggio con Chiappori che interviene su una punizione messa in area e batte Viola. Unica folata offensiva dei lupi al 35° con Beccaris che colpisce da pochi passi a botta sicura, ma salva Briola sulla linea. 

Nel secondo tempo il Borzoli cambia marcia soprattutto dopo il raddoppio ancora di Chiappori che è letale nei suoi inserimenti e anticipa tutti su punizione del “solito” De Vincenzo per lo 0-2 ospite. Dopo un momento di reazione, che non porta a nulla per i biancorossoneri, il Borzoli dilaga approfittando degli spazi che si creano fra le maglie locali. Al 70° Chiappori si prende il pallone della gara con la tripletta che chiude definitivamente la gara: tiro dalla distanza che beffa un imperfetto Viola. La Sampierdarenese crolla e due minuti dopo De Vincenzo dopo due assist si prende anche la soddisfazione di infilare la rete. Al 78° infine Colella si guadagna e trasforma un rigore per il definitivo 0-5. 

Dietro alle due battistrada è un duello fra levantine per il terzo posto e soprattutto per cercare di tenere sotto la soglia il distacco con la seconda per garantire lo svolgimento dei playoff. La Ruentes, però deve fare in conti con un Prato deciso a dare filo da torcere a tutti per poter arrivare a maggio con la salvezza in tasca. La gara è probabilmente la più bella e divertente di giornata. Al 13° i rapallesi sono avanti con Lalli, e cinque minuti più tardi la zampata di Zucca fa pensare ad una giornata in discesa per i bianconeri.

Niente di più sbagliato perché alla mezzora Angotti riapre tutto e sei minuti più tardi un tiro di Sorlino viene deviato quanto basta da un difensore per mandare a farfalle Bussanich e pareggiare i conti. La ripresa è un botta e risposta continuo. Protagonisti sono Lalli e Pastorino. Il primo riporta avanti i padroni di casa al 60°, il secondo risponde tre minuti dopo. Questa incredibile partita non ha detto tutto sul 3-3, perché nel finale Angotti viene espulso lasciando i rossoneri in dieci uomini, ma all’88° Pastorino firma il vantaggio clamoroso del Prato che sogna il colpaccio. In pieno recupero, però arriva la tripletta di Lalli che evita un ko pesante ai ruentini e fissa il punteggio su un incredibile, ma bellissimo 4-4.

Si diceva che il terzo posto è un affare per levantine, ed infatti il mezzo passo falso della Ruentes consente alla Riese di salire a -1 dal terzo posto in un campionato che sembra sempre di più una tappa del Giro  d’Italia con due lepri e due inseguitori davanti al gruppone centrale. I chiavaresi vanno ad imporsi in casa della Nuova Oregina che continua ad alternare risultati positivi e negativi, attestandosi nella zona mediana della classifica.

Ospiti che passano al 20° con un gol da vero attaccante di Raffo che controlla dal limite, salta un uomo e infila Lagrari. Oregina che reagisce e tiene il controllo per tutto il primo tempo, ma manca la precisione e si va al riposo sullo 0-1. Nel secondo tempo arriva subito l’occasione migliore per i padroni di casa che colpiscono una traversa con De Camilli. Al 66°, però ancora Raffo è decisivo. Imbeccato in verticale, il numero 7 la mette sul palo opposto in corsa per raddoppio. 

L’Oregina non si rassegna e spinge. Al 75° una punizione di Passerini consente ai locali di tornare a crederci, ma è ancora Raffo, mat oh the match, che all’86° marca visita con un tiro al volo sul quale Lagrari non può fare nulla. Gara chiusa che vive solamente per consentire a Cappelli di timbrare il cartellino con il poker chiavarese.

È una vittoria scacciapensieri quella della Campese a spese di una Pro Pontedecimo che evidentemente quando non ha un Pasti super ispirato (e in forma) fatica a rendersi pericoloso in zona gol. Va detto che i granata sono anche sfortunati visto che nel primo tempo uno splendido movimento da punta pura di Demasi viene frustrato dal palo che respinge la conclusione dell’attaccante ligure.

Nel secondo tempo Nania è puntale alla deviazione dopo 10’ sul cross di Codreanu per il vantaggio dei draghetti. Tre minuti dopo Criscuolo ha la palla per chiuderla, ma invece di raddoppiare, si pareggiano i legni con la traversa che salva la Pro. Al 77° si pareggia anche il conto gol, con Pasti che su punizione è perfetto e la sfera toglie le ragnatele dall’incrocio. Gara che arriva al finale sull’1-1, risultato che sarebbe anche giusto, ma la Campese si guadagna un rigore che Criscuolo trasforma al 93° facendo esplodere il tifo locale.

Si paragonava il campionato ad un gruppo ciclistico. Bene in questo caso Cogoleto e Calvarese sono le maglie nere. Fanalini di coda, che comunque vanno a punti. Il Cogoleto obbliga il Progetto Atletico allo 0-0, mentre i biancorossi sognano per una mezzora la vittoria contro il Fegino grazie al gol di Bosio, ma Ruberto al 72° rovina i piani della Calvarese e fissa il pareggio. Vittoria esterna infine per la Vecchiaudace Campomorone che sempre in chiave salvezza fa un colpaccio battendo in trasferta il Borgoratti. I biancoblù ringraziano Seminara che sigla il gol partita che vale tre punti molto pesanti.

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