Genova. La città si candida ufficialmente a ospitare nel 2022 l’adunata nazionale degli Alpini. La giunta comunale, su proposta dell’assessore ai grandi eventi Paola Bordilli, ha accolto favorevolmente la richiesta provenuta dalla sezione locale dell’Associazione Nazionale Alpini e solo qualche giorno fa il consiglio regionale ha approvato all’unanimità un documento che impegnava la giunta a sostenere la proposta.
Genova e tutta l’area metropolitana hanno una tradizione particolarmente legata al Corpo: la divisione “Cuneense“, sacrificatasi sul fronte del Don per permettere agli altri corpi la ritirata, era in gran parte formata da giovani genovesi e provenienti dalle vallate liguri. La sezione di Genova – composta da oltre 3mila soci – vanta con 12 medaglie d’oro al valore militare uno dei più ricchi medaglieri delle sezioni d’Italia.
“Anche nei recenti eventi che hanno colpito la città, gli Alpini hanno offerto il proprio prezioso contributo confermando lo spirito di sacrificio e la vicinanza nei confronti di tutta la cittadinanza – sottolinea l’assessore Bordilli –. Siamo certi che l’adunata potrà rappresentare un’occasione per vestire a festa la città e far rivivere a tanti di noi, ma anche per la prima volta a molti giovani, il particolare spirito che le penne nere portano nelle nostre strade. Quelle penne che ci ricordano il valore alpino, quello animato – come dice la preghiera dell’alpino da tutti noi conosciuta e amata – di fede e amore.
L’ultima volta che Genova ha ospitato l’Adunata nazionale degli Alpini è stata nel 2001, un’edizione passata alla storia per il positivo risultato di affluenza di oltre 350mila alpini. Gli altri anni degli Alpini a Genova sono stati il 1980, il 1963, il 1952 e il 1931.