Genova. Se dall’amministrazione civica non arrivano nuove notizie in merito, dal territorio i cittadini continuano ad organizzare la mobilitazione: raccolte già oltre 1300 firme per costituire il comitato per il no, in vista della “battaglia” che si preannuncia dall’esito non scontato.
Durante l’incontro tra residenti e i capigruppo del Consiglio comunale, tenutosi lo scorso martedì, sono state illustrate da parte dei cittadini tutte le criticità del progetto, sia in termini strettamente logistici, sia in termini di opportunità da parte dell’azienda di un simile investimento per una sede che, stando al contratto d’affitto in essere, non resterà in patrimonio.
Dall’incontro si è usciti con un prossimo appuntamento: il 12 dicembre sarà messa in discussione una mozione che chiede il “congelamento” della pratica, per provare a trovare strade alternative che possano escludere il sito della ex Bullonital. Durante la seduta sarà presenta un gruppo di residenti.
Nel frattempo, sui palazzi del quartiere, è scattata la ‘lenzuolada’: decine di lenzuoli sono stati appesi ai balconi delle abitazioni, in via San Felice ma non solo, per mettere nero su bianco, se non si fosse ancora capito, qual è la posizione dei residenti: “Amiu in San Felice, proprio non si addice!”.