Genova. Le fasi più intense della perturbazione che oggi ha colpito la nostra regione hanno portato un netto e rapido innalzamento delle acque dei torrenti, come era stato preventivato nei giorni scorsi.
Ma nel frattempo il peggio è passato, e il grosso del fronte perturbativo è oramai sul levante, lasciando solo qualche strascico che porterà ancora qualche precipitazione ma di minore intensità.
La risposta dei bacini idrici, però, è ancora da smaltire: presso il misuratore idrometrico de “la Presa”, infatti, il livello del Bisagno segna in questi minuti due metri, qualche centimetro sopra il primo livello di attenzione. Gli affluenti e i rii minori, infatti, che si riversano nel torrente stanno ancora ricevendo e scaricando l’acqua raccolta sui versanti montuosi del bacino idrico.


Stessa situazione in valle Stura, dove l’omonimo torrente ha raggiunto a Campo Ligure i 3.5 metri, sopra il primo livello di attenzione di un metri, ma ancora sotto i 4 della livello di allarme. Nelle prossime ore, salvo imprevisti, i livelli idrometrici potrebbero salire ancora, ma in maniera contenuta, per poi invertire la tendenza e tornare a livelli ordinari.