Genova. Hanno scelto tutti di essere processati con rito abbreviato i militanti di Casapound accusati di essere gli autori della coltellata che il 12 gennaio dell’anno scorso ferì un militante antifascista che stava attaccando alcuni manifesti a un centinaio di metri dalla sede del movimento di estrema destra in via Montevideo.
Per quell’episodio sono imputati Christian Corda, 32 anni, ex referente provinciale di Casapound, Federico Gatti 39 anni, e Manuel di Palo, 32 anni. I tre erano stati identificati dalla Digos. L’accusa è lesioni aggravate in concorso.
Il sostituto procuratore Marco Zocco ha riunito nello stesso fascicolo anche un altro episodio per cui sono imputati lo stesso Corda insieme a Monica Dejana. Secondo l’accusa i due, la notte tra il 6 e il 7 maggio del 2018 avrebbero dato una bottigliata in faccia a un cittadino svizzero fuori dal Derry Pub di Boccadasse dopo avergli mostrato una foto di Hitler.
Anche in questo caso l’accusa è lesioni aggravate in concorso. Il militante antifascista si è costituito parte civile. Il processo è stato rinviato al prossimo 19 maggio per la discussione.