Dati

Turismo, l’estate ligure si salva per un pelo: presenze +0,24% rispetto al 2018

Genova città aumenta gli arrivi (+3,3%) e recupera un po' di stranieri, 4,68% in più

Turisti crociere con colombo

Genova. Si chiude in positivo la stagione estiva per il turismo in Liguria. I dati consolidati di settembre, che verranno pubblicati domani sul sito ufficiale della Regione, mostrano un incremento del 2,65% negli arrivi e dello 0,24% nelle presenze del periodo giugno-settembre rispetto allo stesso periodo del 2018.

“Nonostante le fluttuazioni mensili, nel periodo stagionale la Liguria dimostra la sua immutata attrattività – commenta l’assessore al turismo Gianni Berrino – Anche senza tenere conto degli appartamenti a uso turistico (tipo airbnb ndr), il cui incremento rimane la novità principale di quest’anno, le forme tradizionali di ospitalità, alberghiere ed extra alberghiere, tengono il passo e raccolgono positivamente la sfida di offerte alternative sempre più rilevanti, che ormai valgono un terzo dei posti letto disponibili. Se i posti negli auut aumentano e gli alberghi comunque sono in crescita significa una sola cosa: la tendenza all’aumento del flusso turistico in Liguria, che registriamo costantemente dal 2015, non si è ancora fermata”.

Genova città aumenta gli arrivi (+3,3%) e recupera un po’ di stranieri, 4,68% in più nel periodo estivo positivo. È la destinazione che rappresenta meglio per quest’estate la tendenza ad arrivi più numerosi e vacanze più brevi, mentre per l’intero anno i dati sono sostanzialmente uguali a quelli del 2018, che è stato comunque un anno record e a luglio, prima del crollo del Ponte Morandi, registrava un tasso di crescita del 4%.

“La Liguria si conferma una delle regioni preferite per le vacanze estive di italiani e stranieri”, così il Presidente Giovanni Toti commenta i dati su arrivi e presenze del quadrimestre giugno-luglio-agosto-settembre. “Con i dati positivi di settembre si consolida il segno più per l’estate ligure, che chiude la stagione con un incremento del 2,65% negli arrivi e dello 0,24% nelle presenze rispetto al 2018. Sono numeri che ci dicono che sta cambiando il modo di fare turismo, con vacanze più brevi”.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.