In strada

“Svenduti”: lavoratori Rina in sciopero e presidio in via Corsica contro tagli e cessione di ramo d’azienda fotogallery

L'azienda non è stata in grado di fornire rassicurazioni ai 38 lavoratori interessati dalla cessione, riferiscono i sindacati

sciopero rina

Genova. Si sono radunati sotto la sede dell’azienda in via Corsica i lavoratori del Rina, il Registro italiano navale, in origine società di classificazione di navi, ma oggi attiva su molti altri fronti.

Ieri, dopo l’assemblea indetta da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, i dipendenti avevano confermato la volontà di procedere con uno sciopero di 4 ore oggi dalle 8 alle 12.

La decisione di astenersi dal lavoro è arrivata dopo la revoca di un primo sciopero inizialmente programmato per il 14 ottobre.

L’incertezza, avevano spiegato i sindacati, deriva da voci su tagli o cessioni di ramo d’azienda previste per i prossimi mesi.

Dopo il ritiro di cessione di ramo d’azienda, il cosiddetto “Detail Design”, avvenuto lo scorso 11 ottobre, Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno incontrato due volte la direzione aziendale il 22 e 29 ottobre, con l’obiettivo di trovare una soluzione comune e condivisa per la delicata situazione dei 38 lavoratori interessati.

Le richieste avanzate non sono state prese in considerazione dall’azienda, avevano fatto sapere ieri i sindacati e le disponibilità aziendali si sono ridotte a poco di più di quanto previsto dalle vigenti normative. Il Rina quindi ha ritenuto di dover aprire nuovamente le procedure per cessione di ramo d’azienda.

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