Genova. Niente colpi di scena, sarà la multiutility Iren a costruire il futuro impianto Amiu Tmb, trattamento meccanico-biologico, a Scarpino. Stamani all’apertura delle buste nell’ambito dell’affidamento in concessione in project financing dell’impianto, l’unica proposta era quella di Iren Ambiente, su cui era basato il bando stesso. L’impianto sarà funzionale alla realizzazione di un polo complesso di gestione dei rifiuti.
La concessione durerà 25 anni, al termine dei quali, nelle intenzioni dell’amministrazione pubblica, il Tmb tornerà in mano pubblica, ovvero della partecipata Amiu. L’importo stimato dell’investimento è circa 42,3 milioni di euro mentre il valore della concessione è di 342 milioni.
Anche se ci fossero state altre proposte oltre a quella di Iren Ambiente, la società avrebbe comunque potuto esercitare – in quanto promotrice- il diritto di prelazione.

Nel piano industriale al 2024 presentato lo scorso settembre Iren aveva già inserito la realizzazione dell’impianto a Scarpino. L’obbiettivo del Comune di Genova e di Amiu è di far partire i lavori nel 2020.