Genova. Al posto del solito gadget, una penna, un’agenda, una chiavetta usb, nelle borse dei partecipanti – oltre 1000 – al congresso nazionale Sifo, l’associazione dei farmacisti ospedalieri italiana, hanno trovato un volantino: “L’anno scorso hai ricevuto un gadget, quest’anno salvi molte vite”.
L’associazione ha deciso di utilizzare i fondi destinati ai “regali” su un progetto maggiormente etico, spiega Simona Serao Creazzola, presidente Sifo. Durante il congresso che si sta svolgendo ai Magazzini del Cotone di Genova è avvenuta la simbolica consegna dei defibrillatori alla polizia di stato della Liguria. 10 strumentazioni d’emergenza, 7 per Genova, 3 per le altre province, per dotare le strutture di un mezzo in grado di salvare la vita sia degli agenti sia dei cittadini che frequentano gli edifici pubblici.
Complessivamente Sifo ha destinato al progetto 10 mila euro. “Questo è un messaggio che la nostra professione vuole mandare ad altri settori – continua Serao Creazzola – se tutti i congressi facessero queste scelte sostenendo le forze dell’ordine sarebbe un cambio di passo positivo”.
“Ringraziamo Sifo per questo atto di sensibilità e vorrei dire dolcezza – dice il questore di Genova Vincenzo Ciarambino – questa donazione è di grande utilità per la polizia di stato, i defibrillatori saranno collocati nei nostri uffici in modo da garantire una copertura utilitaristica che consentirà di salvare vite”.
La presidente del 40esimo congresso Sifo è Barbara Rebesto, genovese. “Per noi è stato importante svolgere questo appuntamento in una città che ha dovuto affrontare molte difficoltà, è il nostro modo per esserci e sostenerla”.