Genova. Ancora una tromba marina davanti alla costa di Genova. Dopo la tempesta di fulmini della notte e la neve nell’entroterra continuano i fenomeni meteo in attesa della tregua prevista per il weekend.
Il piccolo vortice è stato avvistato davanti alla costa del Ponente e non ha creato danni. Si tratta di un fenomeno atmosferico, assimilabile alla tromba d’aria, che si sviluppa o si muove su uno specchio d’acqua (un mare, una laguna o un lago).
Il fenomeno si genera in presenza di un cumulo con forti correnti ascensionali e presenta in genere una minore intensità rispetto a quello terrestre per la maggiore instabilità della base, dovuta alla presenza dell’acqua.
Nella notte è prevista una ripresa dei fenomeni a partire dall’imperiese in graduale estensione verso levante. Rovesci che potranno risultare temporaleschi con la possibilità anche di grandine. Quota neve intorno ai 600mt/700 metri a ponente con occasionali intrusioni più in basso durante i rovesci più intensi; quota neve oltre i 1100 metri a levante. Venti e mare in calo.
Sabato tra la notte e il primo mattino passaggio di un impulso instabile sulla nostra regione con possibili rovesci occasionalmente accompagnati da qualche colpo di tuono specie sul settore centro-orientale. Non si escludono locali grandinate (grandine comunque di piccole dimensioni) sotto i groppi più intensi. Possibili nevicate nelle zone interne del Savonese sopra i 600-800 metri, 1200-1300 metri a levante e 1000 metri sulle Alpi Liguri. Non si escludono locali episodi di ‘grattarone’ o neve tonda sui versanti padani anche a quote inferiori. Nel corso della giornata tendenza a miglioramento con schiarite più ampie ed eventuali rovesci sempre più limitati e sporadici. Peggiora tra la sera e la notte sullo Spezzino con piogge.
Foto e video da collaboratori rete Limet