Genova. La Liguria estenderà ai comuni del Tigullio e dello Spezzino la richiesta di stato di emergenza già avanzata per la valle Stura. Lo hanno annunciato il presidente Giovanni Toti e l’assessore Giacomo Giampedrone nella sala della protezione civile regionale.
“Molti comuni hanno necessità di intervenire in somma urgenza soprattutto sulla viabilità – ha spiegato l’assessore Giampedrone – poi c’è il tema del risarcimento dei danni che verrà riconosciuto”. “Per il volume di pioggia caduta è andata piuttosto bene, abbiamo una dozzina di evacuati e alcuni scantinati allagati a Borghetto Vara – ha detto il governatore Toti – oltre che frane diffuse sulle strade comunali e provinciali da Ventimiglia a Sarzana”.
Nel Levante complessivamente sono una dozzina le persone sfollate. A Castiglione Chiavarese una donna è rimasta ferita a causa della frana che ha travolto la sua casa: è ricoverata in condizioni non gravi all’ospedale San Martino di Genova. Numerose le frane e gli smottamenti sulla viabilità dell’entroterra.
Ora a fare paura sono le mareggiate. Attese onde fino a 4 metri e mezzo portate dal libeccio sulla costa di levante, col picco nella mattinata di lunedì. Poi tornerà la pioggia. “Dopo la pausa a partire dalla tarda notte, dal pomeriggio di lunedì ci attendiamo di nuovo precipitazioni in intensificazione su centro e levante, valuteremo molto attentamente quello che potranno portare – ha spiegato Francesca Giannoni del centro meteo Arpal – il territorio è completamente saturo, la risposta è molto veloce, anche precipitazioni moderate possono causare gravi danni”.