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Maltempo in Liguria, Toti: “In arrivo approvazione dello stato di emergenza”

Il presidente ligure ha visitato i musei di Rossiglione, Masone e Campo Ligure: "Eccellenze da preservare"

Alluvione a Campo Ligure

Valle Stura. “Le schede per il dipartimento di Protezione civile nazionale sono state chiuse ieri e trasmesse a Roma. Credo che nel prossimo Consiglio dei ministri utile verrà approvato lo stato di emergenza sia per queste valli sia per il resto del territorio colpito dal maltempo delle scorse settimane”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che oggi, insieme all’assessore alla cultura Ilaria Cavo, ha incontrato i sindaci e i residenti di Rossiglione, Campo Ligure e Masone, dove ha visitato anche i musei del Passatempo, della Filigrana e del Ferro.

Dalle schede inviate a Roma, relative al maltempo che tra il 22 e 23 ottobre e i primi di novembre ha colpito una trentina di comuni liguri, risultano complessivamente 17 milioni di euro di somme urgenze e circa 60 milioni per gli interventi di ripristino dei danni al patrimonio pubblico. Stanno rientrando gli sfollati di Rossiglione: di 49 persone 21 sono ancora fuori casa. “Per tutti è stato comunque attivato il contributo di autonoma sistemazione e quindi saranno risarciti delle spese sostenute”, ha detto Toti.

I musei? “Sono eccellenze da preservare, arti antiche che rischiano di andare perdute senza una valorizzazione del nostro entroterra e degli artigiani che le coltivano con grande perizia. Sono un pezzo di storia e devono diventare anche un pezzo di futuro coinvolgendo i giovani che tornino ad imparare le arti e i mestieri antichi del nostro territorio, che lo connotano e lo rendono unico”. “E’ chiaro – ha concluso l’assessore Cavo – che mettere in rete questi siti culturali per valorizzarli è un aspetto importantissimo che non intendiamo trascurare”.

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