Infrastrutture

Gli industriali perdono la pazienza: “Gronda bloccata da 15 mesi, Genova specchio del paese”

Mondini: "Non possiamo più tollerarlo", Boccia: "Il Governo deve trovare le risorse per farla"

Generica

Genova. “Da quindici mesi si sta perdendo tempo per la costruzione della Gronda autostradale di Ponente, credo che la città di Genova non lo può più tollerare”. Lo ha dichiarato il presidente di Confindustria Genova Giovanni Mondini all’apertura dei lavori del Forum annuale della piccola industria definendo “pittoresco” l’atteggiamento dell’ex ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli.

Per il presidente nazionale di Confindustria Vincenzo Boccia “la Gronda di Genova è un elemento essenziale. Fa parte delle grandi infrastrutture del Paese. Noi stiamo dicendo da tempo che, non avendo grandi risorse, vanno attivate le risorse già disponibili. Il modello Genova deve essere usato, non aspettiamo né traumi fisici né traumi economici e facciamo quanto prima le opere”.

“Per la Gronda c’è un problema di risorse. Il governo le deve individuare perché Genova viene da una situazione difficile legata al Ponte Morandi e la Gronda è un elemento infrastrutturale determinante per questa città. Genova – ha detto – è diventata uno specchio del Paese

“La Gronda è un’opera che da 15 mesi è sul tavolo del Mit con il progetto esecutivo, un’opera cantierabile domani, un’opera completamente ferma, manca solo la firma del ministro. Oggi in Italia la continuità amministrativa è un grave problema. Non si sa cosa sia”, afferma Mondini.

 

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