Buone notizie

Alluvione a Rossiglione, dopo la maxi frana sul palazzo rientrano altri 26 sfollati

Il civico 3 di via Airenta è di nuovo agibile, il sindaco Piccardo entusiasta: "Risultato straordinario a tempo record"

Generica

Rossiglione. Buone notizie per il comune della Valle Stura devastato dall’alluvione il 20 ottobre. Domani, 14 novembre, rientreranno a casa 23 dei 49 cittadini sfollati per l’impressionante frana che ha travolto un condominio non distante dal centro del paese. Cinque persone erano già tornate nelle proprie abitazioni lo scorso 4 novembre.

“Sarà una grandissima giornata per loro – commenta entusiasta Katia Piccardo, sindaco di Rossiglione – un grandissimo grazie a chi ha permesso questo risultato straordinario in tempi record”.

I lavori di somma urgenza, attivati con le risorse messe a disposizione dalla Regione, hanno reso agibile il civico 3 di via Airenta. Il fronte franoso è stato imbrigliato messo in sicurezza con delle reti. Si continua a lavorare per sbloccare l’accesso al civico 1, quello più gravemente danneggiato dal fango che ha invaso alcuni locali interni.

leggi anche
Generica
Ripresa
Alluvione a Rossiglione, attivata la somma urgenza. Più vicino il rientro dei 49 sfollati
Generica
Micio in salvo
Rossiglione, il gatto Matisse salvato dai vigili del fuoco tra il fango di via Airenta
21 ottobre, alluvione a Rossiglione
Acqua e fango
Alluvione a Rossiglione, 48 sfollati per una frana. Le scuole restano chiuse
Generica
Mezzi all'opera
Nuova frana tra Rossiglione e Ovada, ancora interrotta la Sp del Turchino
Generica
Si torna a casa
Alluvione a Rossiglione, tornano a casa dopo 8 mesi i residenti di via Airenta

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.