Il punto

Allerta rossa, infiltrazioni in alcuni ospedali: al Gaslini pazienti spostati da due stanze

Intanto sono 33 in totale gli evacuati dalle proprie case nel territorio genovese

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Genova. E’ stata prolungata fino alle 12 di domani l’allerta rossa scattata ieri alla mezzanotte su Genova e Savona e fino alle 15 nell’entroterra savonese. E’ stato comunicato oggi nel corso dell’aggiornamento meteo effettuato nella sede della protezione civile regionale alla presenza del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, del sindaco Marco Bucci, dell’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone e dei vertici di Arpal.

“E’ stato deciso di emanare un nuovo avviso di criticità e un prolungamento dell’allerta per eventuali criticità sul territorio a seguito della forte pioggia – ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – La risposta dei fiumi è attesa infatti nelle ore successive. Ripetiamo ai cittadini di prestare attenzione, non è finito nulla, siamo nel cuore dell’allerta”.

Il sindaco di Genova Marco Bucci ha ricordato le tappe notturne degli interventi e ha sottolineato alcuni aspetti. “In corso Perrone 120 le persone isolate, i vigili del fuoco stanno lavorando e si pensa di riuscire a riaprire la strada entro stasera. Preoccupa la situazione sul torrente Cerusa che resta sotto attenzione. Così come il muro dell’Acquasola in via Carcassi su cui stiamo effettuando valutazioni”. Altre persone isolate a Trasta, in via Adda, a Morego, e a Ceranesi, in via Rampin.

Evacuati. Sono al momento 33 in totale gli evacuati sul territorio genovese, di cui 19 in via del Commercio – nella frana di ieri – e 8 nella zona del Campasso e di Certosa. Isolati gli abitanti di alcune zone come Murta, i quattro palazzi di Corso Perrone, e la località Ligge a Pedemonte di Serra Riccò.

Ospedali. Al Galliera, in pronto soccorso si è verificato un forte afflusso di pazienti nel corso della notte e nella mattinata di oggi, sabato 23 novembre.  Le dimissioni continuano ad essere valutate caso per caso, monitorando costantemente le condizioni meteo. Al Gaslini, a causa delle piogge intense, si sono registrate infiltrazioni all’interno dei pannelli di due di due camere di degenza della UO clinica pediatrica, che sono state prontamente chiuse trasferendo in totale sicurezza i pazienti. Il tunnel di collegamento tra Pronto soccorso e monoblocco del San Martino è chiuso a scopo precauzionale. Nessun’altra criticità di rilievo. Potenziato la notte scorsa il personale alle centrali operative del 112 e del 118.

Sempre sul fronte delle strutture sanitarie, si è registrata una piccola infiltrazione al Dea del villa Scassi, che non ha inciso sulla piena operatività del pronto soccorso. A causa delle forti piogge e del vento forte, si sono verificate infiltrazioni in alcuni padiglioni anche degli ospedali Colletta di Arenzano e Gallino di Pontedecimo. I garage del Palazzo della Salute di Fiumara hanno subito allagamenti ma senza danni ai mezzi di servizio (auto cure palliative e servizi domiciliari) che erano stati preventivamente spostati. Molte strutture della Asl 3 restano chiuse (qui l’elenco).

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