Genova. Un militante di Casapound di Vigevano è stato condannato dal tribunale di Genova a 2 anni e 4 mesi per l’aggressione, avvenuta il 1 ottobre del 2017, alla militante del Pcl Cinzia Ronzitti.
Il militante di estrema destra era stato identificato e denunciato dalla Digos insieme a un altro “camerata: i due erano fuggiti in motorino dopo aver aggredito la donna e insultato la donna, che voleva impedire loro che venisse strappata la bandiera del partito, al Palaquinto dove si stava svolgendo la festa del Pcl.
“Nonostante l’aggressione e le diverse intimidazioni dei fascisti contro i nostri militanti, il Partito Comunista dei Lavoratori continuerà coerentemente con la sua battaglia contro le derive reazionarie – scrive il Pcl in una nota – contro le organizzazioni neofasciste e a difesa dei diritti e delle condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici a prescindere da provenienza, nazionalità, etnia, religione o orientamento sessuale. Rimarremo al fianco e a sostegno dell’assemblea di Genova Antifascista, di ogni percorso antirazzista e a difesa della classe lavoratrice a Genova, in Italia e nel Mondo, nella prospettiva di una rivoluzione comunista”.