Genova. Reti da cantiere, rifiuti, rami, tronchi e tantissima plastica. Si presentava così dopo l’ultima mareggiata la spiaggia di Voltri. Così senza attendere l’intervento del Comune che, presumibilmente, tra un’allerta e l’altra, ci avrebbe messo parecchio, si sono rimboccati le maniche.
Sono i ragazzi di Voltri che abitano nel quartiere e che da quella spiaggia partono spesso per fare surf. Oggi pomeriggio si sono visti intorno alle 15 muniti di guanti e tra una risata e una chiacchiera in due ore hanno riempito 12 sacchi condominiali di immondizia.
Una sensazione che ti appaga subito – racconta uno di loro – ma poi ti sembra un po di aver spostato la polvere sotto al tappeto. In mare non ci tornerà quello che abbiamo raccolto oggi ma tanto andrà in una discarica. Bisogna capire che la plastica non va più comprata e basta senza compromessi”.
“Dobbiamo insegnare ai nostri figli – prosegue – che la plastica fa schifo e dovremmo provare tutti la sensazione che ho provato io oggi un po più spesso. L’unica speranza è che questo sia didattico, che un altro ragazzo come noi vedendoli pensi ‘vedi, non ci vuole niente’ e lo faccia anche lui con i suoi amici la settimana dopo..