Genova. Ha già preso il via, in sordina, il progetto complessivo di restauro del viadotto Bisagno. L’annuncio in queste ore con una nota della direzione Tronco Genova di Autostrade per l’Italia, dopo la caduta calcinacci e di altro materiale verificata e registrata sia in agosto sia a settembre scorso.
Nel corso delle prossime settimane si vedranno sorgere i ponteggi, propedeutici all’avvio dei lavori di restauro veri e propri sulla superficie dell’intero viadotto a partire dalla porzione di Ponente.
Verranno eseguiti, in particolare, interventi di manutenzione conservativa – con l’eliminazione del calcestruzzo superficiale ammalorato – di pulizia e sabbiatura dell’ossidazione superficiale, di posa di malta protettiva e di tinteggiatura anti-corrosione su tutte le parti del viadotto (pile, impalcato, sbalzi e cassoni).
Il progetto di manutenzione, il cui iter approvativo si è concluso nella prima parte del 2019, prevede che si proceda per pile, con inizio dalla pila 3, quella che insiste sul bosco di via delle Gavette, per proseguire con le pile 2 e 1. La durata dei lavori prevista è di circa due anni.
Nei giorni scorsi la procura di Genova aveva aperto un fascicolo sullo stato del viadotto Bisagno dopo un esposto presentato dal Movimento 5 Stelle.
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